Arte e cultura al Municipio XIV, Pasolini ispira le "Periferie Corsare"
Mercoledì 5 marzo l'evento organizzato dall'Assessorato alla Cultura per omaggiare il celebre artista. Un'occasione per stimolare i nuovi talenti e il dibattitto tra i cittadini
In occasione della ricorrenza della nascita di Pier Paolo Pasolini, il Municipio XIV organizza un evento per la promozione della cultura lanciando la sfida dell'innovativo progetto "Periferie Corsare". Mercoledì 5 marzo alle ore 18:00 presso il Padiglione 90 del Santa Maria della Pietà si omaggerà il grande artista e intellettuale con letture, musiche e installazioni alla presenza (tra gli altri) dell'Assessore allo Sviluppo delle Periferie di Roma Capitale Paolo Masini e l'Assessore alla Cultura del Municipio XIV Marco Della Porta.
Verrà quindi presentato il progetto delle così dette "Periferie Corsare", che nasce dalla volontà di spostare il dibattito contemporaneo sulle periferie e stimolarne così i talenti con l'idea che, scommettendo soprattutto sulle nuove generazioni, si possano creare nuove modalità d'espressione e nuove possibilità di confronto. Anche per questo motivo, verrà lanciato un Premio dedicato curato dall'Associazione culturale giovanile H501 e che stimolerà i cittadini a raccontarsi e a parlare della loro periferia attraverso parole, scritti e immagini.
Cornice dell'iniziativa saranno performances e installazioni a cura del Movimento Artisti Arte Per che vedranno coinvolti gli attori Stefania Di Lino, Claudio Capecelatro, Carla Schiavone e Francesco Piotti; gli artisti Simona Sarti, Carla Cantore, Norberto Cenci, Eleonora Del Brocco, Giovanna Gandini, Michel Patrin, Elisabetta Piu, Marialuisa Ricciuti e i musicisti Daniele Bragaglia e Fiammetta D’Arienzo. Sarà infine proiettato un cortometraggio realizzato da Niccolò Carosi il cui protagonista è proprio l'Assessore Della Porta che attraversando i quartieri di Primavalle, Monte Mario, Quartaccio, Torresina, Palmarola, Ottavia e Selva Candida ha intervistato i cittadini sul senso del vivere in periferia rivisitando così l'intuizione pasoliniana dei Comizi d'Amore. Ingresso libero fino a esaurimento posti.