Parcheggio Ipogeo degli Ottavi, pochi posti e tante multe
I posti per lasciare le automobili sono insufficienti alle necessità dei residenti e nonostante questo ci sono le aree apposite per pullman turistici che spesso vengono lasciate vuote. Chi si azzarda però a infrangere le regole e posteggiare in quell'area riservata rischia una multa
I posti per lasciare le automobili sono insufficienti alle necessità dei residenti e nonostante questo ci sono le aree apposite per pullman turistici che spesso vengono lasciate vuote. Chi si azzarda però a infrangere le regole e posteggiare in quell'area riservata rischia una multa. Accade nel parcheggio di Ipogeo degli Ottavi e a denunciare la situazione è il Comitato Ottavia e Lucchina.
"Da qualche anno i tanti cittadini che soprattutto la mattina usufruiscono della linea ferroviaria FR3 per recarsi al lavoro, si trovano costretti a subire un'altra forma di disagio, che non fa altro che ingigantire il già grave problema di mobilità e viabilità, presente nell'area Nord Ovest di Roma - scrive il Comitato - Ci riferiamo all'area di parcheggio sita alla Stazione di Ipogeo degli Ottavi dove i posti a disposizione dei cittadini per lasciare la propria auto sono insufficienti, rispetto al bacino di utenza che ha necessità di usufruirne. Il paradosso è che uno dei motivi principali per cui i posteggi sono scarsi è dovuto al fatto che gran parte di essi sono destinati alla sosta di bus turistici che puntualmente non li utilizzano affatto. Questo spreco di "ben di Dio" è probabilmente il motivo per cui i cittadini, disperati perchè non riescono a trovare posto per lasciare la propria auto, decidono di parcheggiarla nelle strisce blu riservate ai pullman. Ma, purtroppo, la conseguenza è che i malcapitati si vedono poi giungere la multa da parte della Polizia Municipale".
Secondo il Comitato Ottavia e Lucchina la questione andrebbe risolta a monte. "Sia che l'area di strisce blu oggi non sia pubblica o che lo sia, gli organi amministrativi competenti dovrebbero attivarsi per cercare di trovare al più presto una soluzione, affinchè i parcheggi attualmente destinati ai bus turistici, vengano totalmente o in parte utilizzati liberamente e gratuitamente dai cittadini. Questo è quanto il Comitato ha richiesto lo scorso 12 ottobre. Confidiamo che si tenga anche conto del fatto che questa inutile sottrazione di spazi a chi veramente ne necessita è causa di disincentivazione di molti cittadini all'utilizzo del treno e di incentivazione a quello dell'automobile, con un inevitabile appesantimento ulteriore del traffico nelle strade. Qualcosa si sta già muovendo, ma siamo in attesa di sapere se, quanto prospettatoci dal Municipio, verrà attuato".