Uso pubblico del S. Maria della Pietà: firme in Regione, 12.500 volte "Si può fare"

L'obiettivo erano 12.000 firme affinchè il Consiglio Regionale potesse discutere delle proposte avanzate. Ieri, con un elenco di oltre 12.500 nominativi, l'Associazione Ex Lavanderia ha raggiunto il traguardo. "Più di 12.500 cittadini hanno detto che 'Si può Fare' e noi siamo qui a rappresentare questa voce” ha dichiarato soddisfatto Massimiliano Taggi, Presidente dell'Associazione promotrice della campagna a favore dell'uso pubblico del Santa Maria della Pietà. "Sono i cittadini che in quasi vent’anni di battaglie e iniziative hanno vissuto lo spazio dell’ex manicomio come uno spazio pubblico, che chiedono oggi attraverso la proposta di legge che questo venga riconosciuto dalla Regione cui questo luogo appartiene”, ha continuato Taggi in sede di conferenza stampa.

Un altro tassello che si aggiunge alla lunga battaglia a favore della riqualificazione dell'ex manicomio provinciale che parte proprio dal suo uso pubblico a favore di una "restituzione" al patrimonio cittadino di un luogo simbolo per il quartiere e testimone di una grande e preziosa memoria storica. "Oggi festeggiamo perché abbiamo la soddisfazione di condividere questo percorso con tantissimi cittadini e continueremo a festeggiare il 29, 30 e 31 maggio in occasione degli eventi che l’Associazione Ex Lavanderia ha organizzato per il Centenario dell’inaugurazione del manicomio di Roma”, ancora Taggi.

Una piccola grande vittoria che arriva infatti casualmente proprio in coincidenza con il Centenario del Santa Maria, ricorrenza che oltre al fitto calendario di eventi e attività organizzato dalla ASL Roma E assieme all'Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e il Municipio XIV, vedrà anche la celebrazione di un'altra serie di iniziative curate questa volta proprio dall'Ex Lavanderia, "non in competizione ma in parallelo" (come tengono a specificare gli organizzatori) sempre per celebrare questi primi 100 anni del complesso.