Piano Regolatore Sociale, Posarelli (Pd): "Non abbiamo votato per protesta"

Il Piano Regolatore Sociale del Municipio 19 è stato approvato grazie ai soli voti della maggioranza, i consiglieri di Prc-Fds hanno votato contro mentre i consiglieri di Pd e Api non hanno votato per protesta.

"Apprezzavamo i contenuti proposti dall'Ufficio di Piano, ma data la situazione che si è creata sia in Comune che in Municipio - per la riduzione dei fondi a disposizione (leggi 328 e 285), per la carenza di personale del servizio sociale del Municipio 19 alle esigenze di spostamento per il censimento, per i ritardi con cui vengono erogati i servizi agli utenti, per il fatto che il Comune paga gli operatori delle Cooperative Sociali dopo sette mesi, per l'impatto negativo sulla qualità dei servizi erogati ad anziani e a disabili e a seguito della riforma del servizio domiciliare - per noi del Pd era impossibile mantenere gli impegni approvando qualcosa che non potrà essere effettivamente applicato", commenta il Capogruppo Pd del Municipio 19 Antonio Posarelli.

"Abbiamo protestato contro questo volare basso del Municipio - continua Posarelli - I consiglieri Pd ribadiscono l'impegno nei prossimi mesi di creare un rapporto forte con il territorio per creare un movimento che garantisca servizi sociali efficienti rispetto ai bisogni crescenti della popolazione - derivanti anche dalla crisi economica che stiamo attraversando - lottando contro le scelte sbagliate e la sottovalutazione dei problemi di chi governa Comune di Roma e Muncipio 19".  

"Dopo l'approvazione del Piano Regolatore Sociale da parte del dipartimento - prosegue il Capogruppo Pd del Municipio 19 - non c'è stato nessun passaggio di verifica e discussione allargata agli operatori dei servizi sociali (centri anziani, operatori asl, associazioni, cooperative) e fruitori dei servizi sociali. Ciò avrebbe permesso una forte crescita in termini di conoscenze, sensibilità e responsabilità rispetto ai crescenti bisogni della popolazione. L'approvazione del Piano Regolatore Sociale del Municipio 19 che regolerà le risposte ai bisogni dei cittadini nei prossimi cinque anni, dato l'atteggiamento sciatto e inadeguato di chi governa il Municipio 19 si è risolta dunque in un appuntamento burocratico di approvazione in Consiglio", conclude Posarelli.