Cultura a costo zero: studenti al cinema per essere "coraggiosi come Fellini"

Continuano le iniziative a costo zero per promuovere la cultura sul territorio del Municipio XIV. Dopo gli incontri sugli "Inventori di Mondi" al Santa Maria della Pietà e la rassegna d'arte "Nicotina" sotto i portici di Torresina, è ora la volta di un incontro per avvicinare i più giovani all'arte cinematografica del grande Federico Fellini. In occasione della ricorrenza del ventennale della sua morte, l'Assessore alla Cultura Marco della Porta in collaborazione col Cinema Andromeda di via Battistini ha dedicato ad alcuni studenti degli istituti superiori del territorio la proiezione del film documentario "Che strano chiamarsi Federico" di Ettore Scola. 

Reduce dal grande successo riscosso al Festival del Cinema di Venezia, la pellicola è un ritratto affettuoso che Scola fa prima di tutto di un amico e di un collega, oltre che di un grande cineasta. "'Ricordare Fellini è un dovere morale, ancor prima che intellettuale, al fine di ribadire con forza l'importanza della nostra identità culturale che ci ha permesso di essere protagonisti nel mondo - spiega Della Porta - coinvolgere i ragazzi del quinto anno ha una duplice valenza: da un lato farli entrare in contatto col grande Federico Fellini, dall'altro spronarli ad un approccio coraggioso, in un momento dell'esistenza per loro cruciale, nei confronti del futuro di cui devono essere protagonisti proprio come fa il giovane Fellini nel film".