Cinema Balduina, buona la prima: applausi per la rassegna all'aperto
Dieci serate, 1350 persone che hanno deciso di prendere parte all'appuntamento. Il Comitato Balduina: "È stato un modo per rivivere il quartiere". E già si pensa alla location per la prossima edizione
Dieci serate tra proiezioni di film, cabaret e rappresentazioni teatrali. Ben 1350 persone che hanno deciso di prendere parte a un appuntamento che ha consentito di "rivivere il quartiere". Mercoledì 12 luglio si è conclusa la prima edizione di Cinema Balduina, la rassegna cinematografica all'aperto allestita presso la scuola elementare Giacomo Leopardi, in via Parco della Vittoria. E già si è con la testa al prossimo anno: secondo quanto appreso da RomaToday, è in ballo un'altra soluzione, come location. Insomma, si pensa in grande.
Buona la prima per il Cinema Balduina
"Siamo arrivati alla fine di questa prima edizione – ha riferito su Facebook il Comitato Balduina, che ha ideato e progettato l'evento con la collaborazione dell'associazione di promozione sociale Balduina'S – 1350 persone hanno deciso di premiare lo sforzo di questi baldi giovani nel donare al quartiere un evento ludico che mancava da tempo. Siamo soddisfatti, è impossibile negarlo, specie per gli attestati di stima che ogni giorno ci avete fatto arrivare – hanno continuato – l’euforia dipinta sul volto del pubblico al termine di ogni pellicola è stata e continua a essere indescrivibile. Quando abbiamo deciso di realizzare il Cinema Balduina, c’eravamo riproposti di donarvi benessere e piacevolezza".
"È stato un momento per condividere il quartiere"
Buona la prima, quindi. Gli elementi per ripartire e offrire, nel 2018, un qualcosa di ancor più sfizioso, ci sono. Ma oltre i dati prettamenti numerici, ci sono stati anche elementi che hanno reso il quadro indimenticabile: "È stato un momento per condividere il quartiere, per passare alcune ore fuori casa, un'abitudine che si è persa" ha raccontato il Comitato a RomaToday.
Uno schiaffo all’autocommiserazione e al fatalismo
Anche Carlo Maria Breschi, presidente di Balduina'S, non può che essere felice: “La manifestazione è, senza dubbio, un esempio di buone pratiche, un sistema di buone relazioni tra soggetti sensibili, volenterosi di dare una sveglia al quartiere e disponibili a offrire una risposta ai cittadini – ha spiegato a questo portale – è un circolo virtuoso che fa ben sperare per il futuro. Uno schiaffo all’autocommiserazione e al fatalismo: basta dare una scintilla per smuovere le acque".