Emergenza rifiuti a Balduina: l'Ama non ripassa e i cittadini svuotano le strade dai sacchetti
Protagoniste due signore
Un bel gesto di civiltà dalla Balduina, Municipio XIV. Un'azione decisa, dettata dall'esasperazione. Su viale delle Medaglie d’Oro la situazione rifiuti è raccapricciante. L’immondizia giace a terra, alcuni dicono “dal 20 aprile”. Troppo tempo per sopportare la situazione. Così due donne scendono in strada e fanno di testa loro. In che modo? Prendono la monnezza e, con le mani, la gettano nei secchioni vuoti.
Rifiuti alla Balduina
Il tutto succede nella giornata di mercoledì 9 maggio, intorno alle 16. Le due signore - armate di santa pazienza, guanti e paletta per la spazzatura - entrano in scena. Una indossa le calosce, l’altra scarpe da ginnastica. Una sciarpa a coprire il naso - perché la puzza non fa sconti - e il gioco è fatto. Intorno i rifiuti a terra, come da settimane capita di vedere nella Capitale. L'immagine che spesso si ripete è quella dei cassonetti svuotati e dell'immondizia sull'asfalto.
Emergenza rifiuti
Ma perché accade ciò? La raccolta avviene con i camion automatizzati, con il solo autista operativo mentre negli anni precedenti, va ricordato, veniva accompagnato da due operatori, in piedi dietro al mezzo. In tal modo, precedentemente, venivano svuotati i secchioni e tolti i sacchetti. Adesso, di contro, i cassonetti vengono svuotati e poi il camion riparte. In condizioni normali il sistema non ha intoppi, ma quando c'è un'emergenza le carte in tavola cambiano. Con passaggi ogni 36-48 ore non è la stessa cosa: pertanto i sacchetti si accumulano fuori dai secchioni. A rimuoverli dovrebbero provvedere gli operatori di zona. Ma un operatore, di base, è in grado di passare solo su una parte delle strade. Presi gli ingredienti, la ricetta vien da sé: per riportare le cose alla normalità servono giorni.
Intervento dell'Ama
Le due signore della Balduina, a onor del vero, fanno il possibile: schiena bassa, nervi saldi e rifiuti riposti negli appositi cassonetti. Davanti a loro un cumulo di cartone, plastica, vetro e resti di cibo. Ma come una lieta novella, tutto è bene quel che finisce bene: poco dopo, infatti, interviene una squadra dell’Ama, che successivamente prosegue la pulizia nel quartiere. Con buona pace dei residenti. Per le due donne, invece, una meritata standing ovation.