Torrevecchia, faldoni e documenti bruciati nella discarica a cielo aperto
Tra i rifiuti anche cumuli di fogli con dati personali e sensibili. La segnalazione di un ex consigliere municipale che denuncia il materiale "sospetto" e il suo scarico improprio. "Farò esposto ai Carabinieri"
Ha suscitato curiosità e sospetto la grande quantità di carte e fogli (in parte bruciati) ritrovati vicino al liceo Cartesio, nel quartiere di Torrevecchia. A scoprire e denunciare questa grande distesa di rifiuti, l'ex consigliere del Municipio XIV (allora ancora XIX) Mauro Gallucci che passeggiando nei pressi dell'area, qualche giorno fa, si è accorto con sorpresa che subito dietro il plesso appena alla fine della strada sterrata era pieno non solo di cumuli di "comune" immondizia ma anche e soprattutto di questi strani fogli.
"Strani" perchè se in un primo momento sembrava si trattasse di resti di libri strappati e dati alle fiamme (in una quantità comunque insolita anche per un ennesimo e incivile episodio di rifiuto selvaggio), guardando con attenzione si è capito invece si trattava di tutt'altro. "Sono una specie di libri contabili, una serie di documenti personali come certificati penali, 740, faldoni e cartelle - racconta Gallucci - Insomma, tutti dati sensibili che secondo me potrebbero provenire da qualche CAF piuttosto che uffici, o studi".
Una volta accertata la natura di questi documenti e soprattutto appurato il loro corretto smaltimento, resta la presenza di una discarica a cielo aperto non solo da ripulire ma soprattutto tenere d'occhio affinchè non diventi ancora meta di scarichi abusivi. "Farò a breve un esposto ai Carabinieri per segnalare la cosa e far luce sulla questione", spiega Gallucci.
