Scuola via Taggia, no a pagamento servizio mensa di settembre e ottobre

“Una scelta doverosa e di buon senso”. Visto il prolungarsi dei lavori relativi alla mensa della scuola Alberto Sordi (via Taggia, istituto comprensivo di via Suor Celestina Donati) e i disagi patiti da alunni, mamme e papà, il Municipio XIV ha deciso che il contributo per i buoni pasto, di settembre e ottobre, non sarà dovuto. A riferirlo è stata Livia Marigliano, consigliera del M5S e presidente della commissione Scuola.

Scuola di via Taggia: nessuno spostamento alla XXV Aprile

Accolte le richieste delle famiglie

“La decisione è stata presa in seguito al prolungarsi degli interventi” ha spiegato Marigliano a RomaToday “pertanto sono state accolte le giuste richieste delle famiglie, già sottoposte a gravissimi disagi”. Per quanto riguarda il servizio mensa, Marigliano ha affermato: “Dovrebbe riprendere a breve. Anzi, doveva essere già ripreso”.

Scuola di via Taggia, il caso finisce in Campidoglio

I disagi patiti

La vicenda legata alla scuola di via Taggia e i lavori di adeguamento sismico hanno tenuto banco negli ultimi mesi. Prima la querelle sull’eventuale passaggio alla XXV Aprile (IC Borromeo) per consentire agli alunni di godere di altri spazi durante gli interventi in atto. Poi il caso che è finito in Campidoglio, con l’interrogazione presentata da Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, che evidenziò: “I lavori che si stanno realizzando presso la struttura stanno causando molti disagi dovuti anche alle polveri e comunque non vi sarebbero le condizioni per i bambini e per il personale scolastico di vivere in un ambiente sano ed igienico”. Già, perché alla base di tutto ci sono state le operazioni di adeguamento sismico che si sono protratte. A tal proposito, come descritto in un comunicato del 26 ottobre apparso sul sito della scuola, il Dipartimento Simu ha reso noto il nuovo cronoprogramma dei lavori, che hanno come data ultima il 29 gennaio 2018.