"No bullismo, minori al sicuro": al Domizia Lucilla progetti di inclusione sociale
Appuntamento nell'istituto alberghiero. Presenti l'onorevole Ileana Argentin (Pd), il consigliere regionale dem Massimiliano Valeriani e quello di Monte Mario, Alessio Cecera
L'inaugurazione di un laboratorio di pasticceria. Ma anche l'occasione per dire "No al bullismo, minori al sicuro" che è il titolo dell'iniziativa andata in scena questa mattina - ore 10 - all'istituto alberghiero Domizia Lucilla di via Cesare Lombroso, a Torrevecchia. Presenti l'onorevole Ileana Argentin del Partito democratico, con lei altri due esponenti democrat: Massimiliano Valeriani e Alessio Cecera, rispettivamente consigliere regionale e del Municipio XIV. All'appuntamento anche rappresentanti del commissariato Primavalle.
Per Argentin non è la prima visita da queste parti. Infatti, era stata ospite il 4 aprile e nell'occasione aveva commentato: "È una realtà didattica straordinaria, sono stati integrati 105 disabili". Quelli erano stati giorni difficili per il Domizia Lucilla: l'aberghiero era balzato alle cronache per dei presunti episodi di bullismo. Stavolta, con il contributo della Regione e di Corecom Lazio, sono stati illustrati percorsi di inclusione sociale e progetti formativi.
"Ringrazio preside, insegnanti e ragazzi per l'accoglienza ricevuta - ha esordito l’onorevole Argentin – oggi non parliamo solo di disabilità ma evidenziamo un problema di tutte le scuole, il bullismo. Come sappiamo certi episodi si manifestano negli ambiti più nascosti: ragazzi, non sentitevi spioni, raccontate cosa accade e difendete chi, in qualche modo, può essere attaccato per una forma di debolezza. Se non riconosciamo la nostra diversità – ha continuato – non avremo mai i nostri diritti. Se io dico ‘sono uguale a voi’, non mi farete mai una rampa adatta per transitare. Siamo tutti diversi ma dobbiamo avere tutti pari opportunità. Voglio poi ringraziare le tante figure professionali qui presenti. In questo Municipio sono state tagliate tante ore di Aec, Assistenti educativi culturali ma abbiamo vinto la causa per ripristinarle, per cui vale sempre la pena fare battaglie. Farò di tutto per rialzare il nome di questa scuola – ha annunciato – anche se non ne ha bisogno: ho promesso alla preside che creeremo una borsa di studio per realizzare una ‘torta delle pari opportunità’. Cari studenti – ha terminato – dovrete essere in grado di far gustare a tutti, ugualmente, la bontà di questo dolce".
A seguire, sono stati poi mostrati alcuni video sui progetti educativi che vedono la scuola protagonista, prima dell’arrivo - liberatosi dagli impegni istituzionali - del consigliere regionale Valeriani, primo firmatario della legge contro il bullismo. Infine una nota di Cecera: "Abbiamo parlato delle eccellenze del nostro territorio, dei progetti formativi e di inclusione sociale che ogni anno formano decine di studenti dell'albergo all'istituto Domizia Lucilla. Questa la vera ricetta contro la cultura del bullismo, che la Regione vuole combattere con una legge approvata recentemente".
