Rami pericolanti, infiltrazioni e senza riscaldamento: nido fatiscente a Battistini

Una struttura ormai vecchia e fatiscente, sempre meno idonea ad accogliere i piccoli utenti. Da più di un anno i genitori dei bambini del nido Cuccioli e Coccole di via Battistini chiedono l'intervento delle istituzioni per risolvere alcune criticità che interessano l'edificio. Dalla potatura degli alberi a ridosso della struttura ai termosifoni che dalle 10 di mattina in poi lasciano le classi completamente al freddo senza alcun altro tipo di riscaldamento, fino ai vari lavori di piccola grande manutenzione ordinaria. 

"Chiediamo solo che i nostri figli vivano la scuola in serenità e sicurezza" lo sfogo di una mamma su facebook, che denuncia: "Alberi che ormai sono troppo alti, le foglie imbrattano il tetto e con le pioggia l'acqua entra nelle pareti rendendo il nido umido e non più un ambiente sicuro per i bambini". Con gli ultimi temporali, poi, i lunghi rami (alcuni dei quali arrivano fino a terra) si sono ulteriormente indeboliti, aumentando quindi il rischio di spezzarsi e cadere giù da un momento all'altro.

Sempre a causa dell'umidità, su alcune pareti si notano evidenti infiltrazioni conseguenza diretta delle ormai obsolete condizioni del tetto. All'esterno, i pali di ferro che compongono la recinzione sono pieni di ruggine e molto pericolosi per i bambini che non molto lontano da lì dovrebbero poter essere liberi di giocare in tutta sicurezza. Al contrario alcune aree del cortile sono delimitate da una rete di plastica arancione proprio per impedirne il passaggio dei bambini. E poi c'è il problema dei termosifoni: "Il riscaldamento viene acceso solo fino alle 10 di mattina, che quando vai a riprendere i bambini alle 16 sono tutti infreddoliti e le maestre non posso far altro che far mettere il giacchetto", continua T.C. 

Proprio questa mattina il Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta ha visitato l'asilo nido per verificare di persona le condizioni dell'edificio e confrontarsi con una piccola rappresentanza di genitori, educatrici e cittadini. "Si è concordato che gli interventi più urgenti sono quelli che riguardano la recinzione, il riscaldamento e le infiltrazioni" spiega a RomaToday C.M., una delle cittadine presenti all'incontro. Nell'immediato quindi ci si occuperà di questi interventi di manutenzione ordinaria. Mentre con il tempo, e fondi permettendo, ci si occuperà di tutte le altre questioni.