Selva Candida, nasce il Comitato di Quartiere: "Ci siamo anche noi"

"Dare voce al silenzio". Nasce così il Comitato Selva Candida, al Municipio XIV. Una realtà locale già "informalmente" attiva sul territorio ma che ora, dopo 5 mesi di incontri e riunioni, diventa vero e proprio soggetto rappresentativo dei tanti cittadini e residenti del quartiere che pochi giorni fa hanno suggellato così il loro impegno costituendosi comitato di quartiere con tanto di consiglio direttivo. "Da oggi ci siamo anche noi" si legge tra le righe della lettera aperta scritta dal Presidente Ludovico Baccelloni, quasi a presentare la nuova realtà territoriale.

Loro, i cittadini di Selva Candida, hanno già più volte dimostrato il proprio impegno e carattere battagliero, soprattutto in relazione a questioni e problematiche che ancora, a distanza di tempo, faticano a trovare una risolutiva conclusione comportando così non pochi disagi in un quartiere già complesso e articolato come il loro. Un esempio su tutti è la questione dell'illuminazione di via Nosate. Anzi, la non - illuminazione, dal momento che la strada è praticamente al buio da tempo (ma questa è un'altra storia, o forse neanche troppo).

"Da oggi si continua il lavoro che abbiamo iniziato nel rispetto delle Istituzioni, delle Associazioni e dei Comitati già presenti ed attivi nel territorio, certi che avremo la stessa considerazione che dovrà portarci a dialogare per consentire un vivere migliore nel quadrante ove viviamo", prosegue Baccelloni. Il Comitato, ci tiene a precisare, non ha e non vuole avere appartenenze politiche: "l'unica appartenenza è il territorio" sostengono a gran voce. E alle istituzioni e organi amministrativi locali, lanciano un messaggio molto chiaro che riassume in poche parole il loro impegno e il senso del loro progetto comunitario: "non abbiamo bisogno di promesse, di rinvii e quant'altro serve a confondere e non a rendere trasparente, ma prendere a cuore un quartiere che se non si vigila ha il tempo contato per regredire".