Quartaccio, rifiuti davanti la scuola. Lo slalom dei bambini tra mondezza ed escrementi

Alcuni cittadini qualche tempo fa denunciavano: "la spazzatura non fa più notizia". Di sicuro quello del rifiuto selvaggio è una vera e propria piaga che non smette di indignare. La segnalazione fatta questa mattina da alcuni residenti, ha suscitato se possibile ancora più rabbia forse perchè tutti questi rifiuti accatastati e sparsi tra il ciglio della strada e i cassonetti si trovano a due passi dall'entrata di una scuola elementare. 

Scatole e cartoni ammucchiati, secchi di plastica, mattoni, vecchi giochi, pupazzi e peluches. E ancora buste e sacchi dell'immondizia sparsi un po' ovunque. "Uno schifo davanti la scuola Andersen" denunciava stamattina R.P., pubblicando in rete queste foto e commentando su facebook: "E' una vergogna, per entrare a scuola tra la mondezza e i bisogni dei cani bisogna fare uno slalom. Ci passano i nostri bambini è uno schifo, schifo, schifo".

Un disagio al quale gli utenti della scuola (e quindi non solo i piccoli alunni ma anche tutti gli insegnanti e gli operatori) non sarebbero per così dire nuovi. "Non è certo la prima volta che ci troviamo in una situazione del genere" ci racconta ad esempio una mamma. "La raccolta differenziata? Ma perchè, è già cominciata? Non ce ne siamo nemmeno accorti" commenta con aspro sarcasmo un'altra. 

E sempre davanti questi stessi cassonetti, come testimoniato da un'altra cittadina, nella giornata di ieri campeggiavano anche un tavolo e delle vecchie sedie che evidentemente qualcuno ha già portato via. "In questi casi è l'inciviltà delle persone il vero colpo di grazia, la cosa che fa più male di qualsiasi disservizio. Lì almeno te la prendi con chi governa, qui siamo noi cittadini per primi ad essere solo dei grandi incivili" si sfoga un giovane residente.