"Primavalle in rete...ottant'anni dopo, quasi": nelle foto protagonisti i cittadini del quartiere
La mostra itinerante dal 6 al 13 maggio. Gli scatti allestiti nella biblioteca Franco Basaglia, nel mercato rionale di via Pasquale II e in quello di via Sant'Igino Papa
I fatti salienti, anche crudi, come la morte dei fratelli Mattei o di Annarella Bracci. Ma soprattutto le famiglie del quartiere, che diventano protagoniste. Perché la gente comune è al centro della mostra fotografica itinerante 'Primavalle in rete...ottant'anni dopo, quasi' che partirà domani, 6 maggio e andrà avanti fino al 13.
Gli scatti saranno visibili nella biblioteca Franco Basaglia di via Federico Borromeo, nel mercato rionale di via Pasquale II e in quello di via Sant'Igino Papa. Le immagini percorreranno un lasso di tempo che va dalla fine degli anni Venti ai giorni nostri. Un appuntamento che nasce sulla spinta di un gruppo di costituitosi in Biblioteca.
Va detto che sarà possibile osservare non solo la borgata ma anche altri scorci: Torrevecchia, Pineta Sacchetti, Boccea. Ogni foto racconta un momento, un attimo, vissuto a Primavalle e dintorni. Tutto reso possibile grazie al materiale raccolto, trovato nei mercatini o ricevuto da donazioni spontanee oppure pescato negli istituti religiosi "dove sono stati svezzati migliaia di bambini – ricordano gli organizzatori dell'evento – le suore calasanziane, per dirne una, si occupavano degli orfani e dei figli dei carcerati quando ancora non esisteva il Welfare".
Insomma, per appassionati e per i curiosi c'è l'opportunità di seguire un'inizitiva mossa dall'amore verso Primavalle. E, quando c'è passione, non può mancare nemmeno un pizzico di polemica: "Abbiamo chiesto del materiale fotografico al Municipio XIV ma sembra che non ce ne sia traccia".
