Differenziata, c'è un "intruso" tra i rifiuti. La provocazione a Selva Candida

Forse una bravata, una provocazione o più semplicemente un gesto fatto con leggerezza. Ha lasciato tutti di stucco la segnalazione di un cittadino che ha fotografato il curioso "intruso" tra i rifiuti all'interno di un cassonetto della spazzatura in via Taleggio, quartiere Selva Candida. In questi giorni in cui il Municipio XIV si sta gradualmente convertendo al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti (con il potenziamento della raccolta differenziata in alcune zone e l'avvio di quella porta a porta in altre), colpisce ancora di più l'immagine del cestino per gli scarti alimentari e organici lasciato lì nel cassonetto come uno scarto, un rifiuto qualsiasi.

"Non scherziamo, la sfida della raccolta differenziata è importante per il decoro della nostra città e per la sua scelta di civiltà" scrive su facebook Ferdinando Suraci del Comitato di quartiere Ottavia, che approfittando della segnalazione suggerisce a ogni cittadino di scrivere sui contenitori dati a ciascuno in dotazione il proprio nome e indirizzo di casa "proprio per evitare questo tipo di abuso".

"Quando toglieremo i secchioni voglio vedere la faccia di questo genio" il commento dell'Assessore all'Ambiente locale Ivan Errani intervenuto anche lui nella conversazione sul social-network. Ignoranza, inciviltà, scarsa sensibilità da parte di un cittadino decisamente poco attento: tra gli utenti c'è anche chi sollecita specifiche sanzioni per chi non rispetta le regole per il corretto smaltimento di rifiuti e la raccolta differenziata.