Allarme arsenico, anche a Ottavia acqua "buona". I risultati delle analisi

Quella dell'acqua inquinata a Roma Nord continua a essere una vera e propria emergenza, non tanto per l'effettiva portata della vicenda (meno di 500 utenze coinvolte, e solo quelle servite dagli acquedotti ARSIAL nelle zone di Tragliata e Santa Maria Galeria), quanto piuttosto per il grado di allarmismo e che ha scatenato in tutto il quadrante nord-ovest della città. Complice anche una erronea diffusione di notizie attraverso alcuni organi di stampa, nonostante le rassicurazioni degli stessi organi municipali e comunali, sono molti i quartieri e le singole realtà locali a temere l'effettiva presenza di arsenico sopra il livello consentito. 

L'Associazione culturale Lucchina e Ottavia, per esempio, ha deciso di effettuare autonomamente il prelievo di alcuni campioni di acqua provenienti da tre siti della zona: la scuola Octavia di via Mazzatinti, la Farmacia Angeletti di via della stazione di Ottavia e presso il Bar La Pineta di via Lucchina 49. I campioni sono stati raccolti la scorsa settimana e consegnati presso il Laboratorio "Biology consulting" che su questi ha effettuato analisi di tipo batterico, microbiologico, nonchè il rilievo sommario della presenza o meno di arsenico.

"I valori relativi alla carica batterica e alla presenza di arsenico appaiono al momento rassicuranti", fanno sapere i portavoce dell'Associazione in attesa della pubblicazione più approfondita di tutti i dati a riguardo. La prossima settimana, infatti, sono previsti i risultati chimici circa PH, durezza, nitrati, fosfati e ferro, "tutti dati utili per avere una panoramica più completa", proseguono. Nel frattempo però, i risultati fino ad ora raccolti possono considerarsi più che soddisfacenti.