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Municipio XIV, il bilancio dopo la nevicata: “Sparsi in strada oltre 400 quintali di sale”

Il presidente Campagna: "Grazie alla collaborazione dei cittadini"

Sui social, un po’ come al bar, c’è chi è sposato una causa e chi un’altra. Da una parte il plauso all’Amministrazione del Municipio XIV su come sono state gestite le procedure di sicurezza a seguito della nevicata del 26 febbraio. Dall’altra le lamentele. Ma la rete, volenti o nolenti, non registra l'esatta temperatura delle cose. Così, terminata l’allerta meteo - ieri 1 marzo - è arrivato il tempo di stilare un bilancio. A fornirlo ci ha pensato Alfredo Campagna, minisindaco a Cinque Stelle di Monte Mario. 

Sparsi oltre 400 quintali di sale

Il presidente del M5S in primis ha ricordato che sono state prese le misure necessarie “per ridurre al minimo i disagi creati dall'eccezionale nevicata”. Dopodiché ha spiegato che le operazioni hanno riguardato “lo spazzamento della neve e la prevenzione della formazione di ghiaccio, attraverso lo spargimento di oltre 400 quintali di sale, con particolare attenzione in prossimità degli istituti scolastici del territorio, per di rendere più sicuri gli accessi in previsione della riapertura”. Una procedura, quest’ultima, che era stata segnalata a RomaToday da Michele Menna, assessore ai Lavori pubblici e alla Sicurezza.

I ringraziamenti

Grande viabilità, viabilità locale, monitoraggio alberature: questo il percorso seguito nel territorio guidato dai pentastellati. Il lavoro non è mancato, anzi. Ed è anche per questo che il presidente Campagna ha ringraziato chi si è adoperato “senza sosta, con grande impegno e professionalità” nella gestione dell’emergenza. Ovvero i volontari della Protezione civile, la Polizia locale, le ditte di manutenzione stradale, l'Ufficio tecnico “che è stato sempre a disposizione delle segnalazioni e dei bisogni dei cittadini”.

La collaborazione dei cittadini

Il presidente del M5S, oltre al plauso all’assessore Menna, ha speso parole di gratitudine per l’unità di crisi locale e per i cittadini che hanno collaborato, passo dopo passo, con l’Amministrazione. Come? Mettendo in sicurezza le aree vicine alle abitazioni e ai negozi. Ma anche “affiancando gli operatori che in questi giorni hanno lavorato a rotazione, per garantire una presenza costante sul territorio”. A vincere, secondo Alfredo Campagna, è stato il coordinamento tra le parti. Solo così, per il minisindaco, è stato possibile portare a termine il piano per la sicurezza. 

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