Via De Amicis, da sette mesi è chiusa: "Perché non potano quei quattro alberelli?"
Guidi (FdI): "Era stata convocata la commissione Ambiente ma è stata annullata all'ultimo momento". Diaco (M5S): "Abbiamo istituito un tavolo d'urgenza per la Multiservizi"
Sette mesi di chiusura. Via De Amicis, meglio nota come K2, resta inaccessibile. Venerdì, 21 ottobre, ci doveva essere il sopralluogo della commissione capitolina Ambiente. Ma ciò non è avvenuto.
“Incredibilmente e’ stata annullata all'ultimo minuto e riconvocata a data da destinarsi” ha dichiarato Federico Guidi, dirigente romano di Fratelli d’Italia. Insomma, nessun breafing ‘sul campo’. Ma un motivo c’è e a spiegarlo c’ha pensato Daniele Diaco (M5S), presidente della commissione: “È stato allestito d’urgenza un tavolo per affrontare la vicenda della Multiservizi – ha riferito a Roma Today – per quanto riguarda via De Amicis entro breve ne discuteremo”.
La strada, di competenza del Municipio I ma che come viabilità interessa anche il XIV e il XV, è impraticabile dallo scorso 22 marzo. Addirittura una mozione di FdI sulla riapertura, approvata dal parlamentino di via Mattia Battistini, è stata respinta dall’Aula Giulio Cesare (con l’astensione in massa del Movimento Cinque Stelle).
“Volevamo chiedere lumi sui motivi che hanno impedito finora la potatura e la messa in sicurezza degli alberi che impediscono la riapertura della strada – ha specificato Guidi – davvero risulta così difficile potare quattro alberelli? E se non riescono da quattro mesi a fare una cosa così facile, figuriamoci quelle complesse”.
