Monte Mario, tentano furto in un bancomat: si allenavano in casa con una cassaforte finta
Un gruppo di pregiudicati romani ha tentato di rubare da un bancomat di una clinica di Monte Mario. I ladri, tenuti d'occhio da poliziotti travestiti da finti pazienti, sono stati bloccati in tempo
Si erano esercitati a lungo prima di mettere in atto la loro rapina. La cassaforte finta, come nel film “I soliti ignoti”, aveva permesso loro di migliorarsi nella tecnica ma questo non è bastato. Infatti sabato scorso sono stati arrestati tre pregiudicati romani mentre tentavano di rubare da un bancomat di una clinica a Monte Mario. La scelta di quel luogo non era stata di certo casuale perché i bancomat delle cliniche non sono video sorvegliati come quelli degli istituti di credito.
La banda di rapinatori per mesi ha frequentato la clinica in modo da studiare al meglio i tempi e i modi d'azione, ma quel luogo era presidiato anche dalla Polizia di Tivoli. Gli agenti infatti, insospettiti dal gruppo che si aggirava nei pressi della clinica con una costosa jeep, si sono travestiti da finti malati per seguire l'intera operazione.
Il momento del "colpo" è arrivato sabato scorso quando i tre ladri, camuffati da operai per eludere la sicurezza, hanno aperto un varco nel controsoffitto e passando per il condotto dell’aria condizionata sono arrivati all’interno della camera riservata al carico dello sportello bancomat.
Il gruppo è stato sorpreso dalla Polizia mentre cercava di aprire la cassaforte, così sono finiti in manette due fratelli G.G., 48 e G.R. di 39 anni, e M.V. 45enne.