Inter- Palermo: denunciati 7 attivisti di Greenpeace
A conclusione della Finale di Coppia Italia Inter-Palermo sono stati bloccati e denunciati 7 attivisti di Greenpeace per aver mostrato uno striscione con scritto: "da Milano a Palermo fermiamo il nucleare"
Sette attivisti di Greenpeace, tra cui 4 cittadini svizzeri (S.A., D.S., L.D. W.M.P.), un tedesco (N.A.M.), e 2 italiani (N.L. E S.N.), di età compresa tra i 23 ed i 44 anni, sono stati bloccati a conclusione della partita della Finale di Coppa Italia. Denunciati e sottoposti a Daspo per la durata di 3 anni. Per l’italiano, non residente a Roma, il Questore ha adottato anche il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma per la durata di 3 anni. Sono gli autori dell'esposizione di uno striscione calato intorno alle ore 21.30 dalla copertura superiore della Tribuna Tevere, accessibile solo a personale specializzato, recante la scritta “da Milano a Palermo fermiamo il nucleare”.
"L'azione all'Olimpico - comunicano da Greenpeace - va di pari passo con la protesta dei ipazzisietevoi.org, sette ragazzi che da 17 giorni hanno deciso di vivere reclusi in un rifugio anti-radiazioni e comunicano solo attraverso il loro sito internet. Altri attivisti da 5 giorni sono rinchiusi in un enorme bidone nucleare al Pincio, sopra Piazza del Popolo a Roma. Il coraggio e la determinazione degli attivisti all'Olimpico, dei ragazzi nel rifugio e nel bidone al Pincio sono un esempio di mobilitazione per gli italiani".
I 7, dopo essere stati bloccati ed accompagnati in Questura, sono stati poi sottoposti al foto segnalamento per la compiuta identificazione.