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Fondi, tempi e manutenzione: grandi aspettative per il prolungamento Monte Mario-San Pietro

La pista ciclabile del Municipio XIV arriverà fino alle mura vaticane, ma servono dati precisi per garantirne fruibilità e funzionalità. Colabello: "Bene i sogni, ora solide realtà". Due proposte concrete

Il Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta lo ha definito "un sogno che diventa realtà". La notizia è quella del prolungamento della pista ciclopedonale di Monte Mario che si estenderà fino alle mura vaticane passando sul ponte ferroviario (ora in disuso) di Valle Aurelia. Un progetto, presentato ieri dal Sindaco Marino assieme agli altri interventi che Rete Ferrovia Italiana si appresta ad avviare nel nodo di Roma per il potenziamento infrastrutturale della rete ferroviaria urbana in occasione del Giubileo straordinario.

"Tale notizia ingenera legittime aspettative da parte della popolazione locale e il nostro compito, come istituzione di prossimità, è quello di vigilare sulla progettazione e la rapida ed efficace attuazione di tale progetto, come per il caso degli ostelli al Santa Maria della Pietà” spiega oggi in una nota Julian Colabello (PD), Vicepresidente della Commissione Bilancio del Municipio XIV. Il consigliere ricorda infatti le difficoltà e i ritardi per l'apertura del Parco Lineare nonchè il contestuale impegno "che le associazioni e le realtà politiche locali hanno profuso in questi anni per la sua apertura".

Al riguardo, l'ex capogruppo PD, ha presentato a firma della maggioranza municipale due mozioni (presto disponibili online, tiene a precisare) che impegnano il Presidente del Municipio ad attuare alcune misure base per garantire la fruibilità e la funzionalità sia del Parco Lineare che di Monte Ciocci. "Chiederemo al Sindaco e a Rete Ferroviaria Italiana che siano chiariti al più presto i fondi a disposizione e i tempi di realizzazione delle opere” continua. C'è poi la questione della gestione e manutenzione della pista, che già a pochi mesi dalla sua inaugurazione non ha mancato di presentare cenni di precoce dissesto e alcuni aspetti (come ad esempio l'illuminazione pubblica e la chiusura dei cancelli) ancora da risolvere.

Infine, due proposte concrete. "Il prolungamento verso il Vaticano ci sprona a richiedere al Comune di finanziare anche l’ulteriore prolungamento del Parco dal Santa Maria della Pietà al San Filippo Neri, come tra l’altro proposto da tempo dal Presidente del Municipio. Da ultimo, l’idea lanciata dall’Assessore Improta di prolungare l’Anello Ferroviario di Roma, collegando la Stazione del Pineto a Vigna Clara, ci spinge a rilanciare chiedendo che sia realizzato in contemporanea anche un “Anello Ciclabile” della città, che muova le prime mosse dalla congiunzione del Parco Lineare con gli ulteriori tracciati ciclabili presenti nel quartiere Prati, come d’altronde previsto dal Piano Ciclabile cittadino” conclude Colabello. 

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