Municipio XIV, i cittadini bocciano le scuole del territorio: "Condizioni pietose"
Tra incuria e degrado tante, troppe strutture versano in condizioni davvero compromesse. Abbiamo raccolto alcune delle numerosissime segnalazioni dei cittadini del territorio, genitori e insegnanti di scuole senza distinzione di grado o quartiere
Il nuovo anno scolastico è iniziato ormai da un po' di giorni ma sono tante le scuole del territorio ad essere state bocciate da insegnati e genitori per le condizioni sempre più critiche e compromesse di alcune strutture. Dal Governo si continua a sentir parlare di "buona scuola", a livello locale lo stesso Assessore all'Ambiente del Municipio XIV Ivan Errani ha recentemente reso pubblico il dettagliato cronoprogramma di tutti gli interventi previsti dal Dipartimento Tutela Ambientale del Comune all'interno delle scuole del territorio. Quartieri come Ottavia e Selva Candida festeggiano la riapertura (effettiva per il nido di via Alfonso Gallo, imminente come nel caso della scuola elementare di via Santi Audiface e Abacuc) di nuove o rinnovate attesissime strutture. Eppure sono gli stessi cittadini a denunciare, con le loro segnalazioni dal tono sempre più esasperato, e immortalare scatto dopo scatto, una scuola dopo l'altra, le cartoline di questo degrado.
L'Istituto Borromeo a Primavalle fa ancora i conti con una palestra fatiscente e bagni alcuni rotti o inagibili. Nel giardino l'erba è così alta che in alcuni punti "si mangia" letteralmente panchine e tratti del cortile.
Sempre a Primavalle, al rientro dalle vacanze gli insegnanti e gli operatori del nido "Il pinguino damerino" hanno trovato le stesse finestre rotte e i detriti dello stesso muretto divelto mesi prima, segnalato ma per il quale nessuno è debitamente intervenuto.
Al nido Cuccioli e Coccole il tetto è ancora in attesa di essere rifatto e nel frattempo in alcune stanze ci si è attrezzati con secchi e stracci per raccogliere l'acqua. "E poi c'è il frigo e la lavatrice che non funzionano" ci racconta una mamma.
Alla Stefanelli, zona Torrevecchia, alcuni rifiuti come vecchi mobili e detriti vari sono stati letteralmente spostati e ammassati da una parte per far transitare gli alunni, come denunciato su facebook dall'ex consigliere municipale Mauro Gallucci (pdl)
Sempre a Torrevecchia, la situazione alla Lambruschini non sembra essere cambiata. Tra i ponteggi fissi ormai da anni e un cortile sempre più fatiscente i genitori continuano a segnalare i muretti divelti, gli spuntoni di ferro arrugginito a portata di bambini e una generale condizione di degrado sempre più esasperante.
A Quartaccio, la scorsa settimana, avevamo dato voce a chi, nel primo giorno di scuola, camminando sul marciapiede all'entrata della scuola Andersen ha dovuto attraversare un vero e proprio campo minato facendo lo slalom tra la spazzatura abbandonata accanto ai cassonetti e il cattivo odore da questi emanato.
