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Balduina Valle Aurelia / Via Damiano Chiesa

Voragine alla Balduina: "Cittadini in ostaggio e senza informazioni"

Affondo dem: "Quartieri paralizzati". La giunta di Monte Mario: "Riunione per valutare la possibilità di riapertura parziale del transito veicolare"

Il 14 maggio si è aperta una voragine in via Vittorio Montiglio, in prossimità di via Luigi Arbib Pascucci, direzione Balduina, Municipio XIV, a seguito del cedimento del pozzetto di una vecchia fogna "costruita in mattoni – ha segnalato Alessandro Volpi, consigliere del  M5S – a una profondità di circa sei metri" e mai risultata "essere oggetto di manutenzione". Fogna, peraltro, che non sarebbe stata segnalata "nelle mappe né del Dipartimento né di Acea". Dopo dieci giorni però la situazione è critica, soprattutto sul versante della viabilità nel quadrante nord ovest della città. Informazioni, scritte a mano, che recitano “via Damiano Chiesa chiusa per voragine” sono apparse in via della Pineta Sacchetti, nella stessa via Chiesa e anche in via di Torrevecchia, all’incrocio con via della Valle dei Fontanili.

Attacco del Pd

La giunta municipale, in una nota, ha detto che “i lavori di ripristino della fognatura e della sede stradale interessate dalla voragine, per un tratto di circa 20 metri, saranno conclusi entro la settimana corrente”. Oltre a segnalare che “si svolgerà una riunione congiunta con tutti gli Enti e gli Uffici interessati per valutare la possibilità di riapertura parziale del transito veicolare almeno in una singola direzione”. Allo stesso tempo, il Pd ha sferrato un duro attacco. Il consigliere di Monte Mario, Valerio Barletta e Claudia Daconto, responsabile comunicazione del Pd romano, hanno detto: “L’Amministrazione capitolina non ha fatto altro che chiudere la strada che collega la Pineta Sacchetti a via Ugo De Carolis, attaccare un cartello con scritto a mano voragine e paralizzare la circolazione di due interi quartieri, Monte Mario e Balduina, da e verso gli ospedali Gemelli, Columbus e Cristo Re, senza più fornire alla cittadinanza in ostaggio altre informazioni”

Voragine alla Balduina

“Né il Municipio né il Comune hanno avvertito l’esigenza di far sapere alle centinaia di migliaia di residenti costretti a tortuosi giri per lasciare o tornare nelle loro abitazioni – hanno confessato – ai commercianti disperati di largo Giorgio Maccagno e via Ugo De Carolis che, per il blocco della circolazione, non hanno più visto un cliente, ai malati e ai lavoratori del policlinico Gemelli e degli altri ospedali, di che morte - è proprio il caso di dirlo - devono morire. Possibile che dopo due settimane l’informazione alla cittadinanza sulle chiusure in atto si riduca a un cartello scritto a mano? I lavori si stanno facendo, si faranno o non si faranno mai?”.

Gli interventi in via Vittorio Montiglio

Proprio sugli interventi, l’esecutivo dei Cinque Stelle ha spiegato: “L'alto stato di degrado del resto della condotta fognaria e le difficoltà incontrate nelle operazioni di videoispezione, dovute alla presenza di numerosi salti di quota, non permettono di dare tempi certi sulla fine dei lavori che riguarderanno le necessarie indagini e la eventuale messa in sicurezza della linea intera”. In pratica: a breve sarà ripristinato il manto stradale. Il problema grosso, però, è relativo alla fogna, perché la criticità è risultata estesa anche a valle del cedimento. Pertanto non è escluso che si debba intervenire anche in altri punti della strada. Ciò non è stato sufficiente per i democrat, che hanno insistito: “Se è bastata la denuncia a mezzo stampa del deputato del Partito democratico, Michele Anzaldi, per far rimuovere nell’arco di 24 ore l’inutile transenna intorno al marciapiede esterno al Gemelli (solo blandamente danneggiato) che provocava un ingiustificato strozzamento del traffico, rendendo la circolazione nella zona ancora più congestionata, ci auguriamo a questo punto che in tempi altrettanto brevi l’Amministrazione Raggi provveda a fare chiarezza sul mancato intervento in via Damiano Chiesa  – hanno specificato – e fornisca tutte le informazioni necessarie sull’avvio e la conclusione dei lavori per la chiusura della voragine, il ripristino del manto stradale e la riapertura di un’arteria fondamentale per la mobilità di mezza Roma Nord”.

"Giri tortuosi"

Una situazione difficile post voragine, che così Michele Anzaldi ha riassunto in un intervento su Huffington Post: “La buca costringe tutti coloro che devono raggiungere il Gemelli dal centro della città a giri tortuosi. A percorrere questi tragitti alternativi servono 30 minuti, quando va bene. Nelle ore di punta ci si mette anche un'ora. Stiamo parlando della strada necessaria a raggiungere uno dei più importanti ospedali della città, se non il più importante. Il Gemelli è il secondo ospedale italiano e uno dei più grandi ospedali privati in Europa. Cura ogni anno 95mila pazienti, dà lavoro a 5000 persone ed è uno dei centri ospedalieri che mostra ovunque l'eccellenza del nostro Paese, oltre a ospitare anche importanti corsi medici universitari. Questo significa non solo che decine di migliaia di persone, ogni giorno, si trovano costrette a affrontare delle intollerabili complicazioni per raggiungere il luogo di cura, di lavoro o di studio".

Disagi per i cittadini

“Che cosa ha fatto la giunta Raggi davanti a una drammatica emergenza, a una questione letteralmente 'di vita o di morte'? Il Comune grillino – aveva proseguito Anzaldi – ha isolato la voragine, ha attaccato a un semaforo un cartello con scritto a mano 'Strada chiusa per voragine' e nient'altro. Si e' disinteressato del Gemelli, dei problemi di chi va lì per curarsi, dei suoi medici, dei suoi infermieri, dei suoi studenti e persino delle persone che, a causa di quel mancato interesse, rischiano di morire su un'autoambulanza invece di essere salvati da un'equipe dell'ospedale. Ma come se non bastasse questo drammatico quadro, il Comune ha transennato e abbandonato un'area limitrofa all'ingresso principale del Gemelli, creando ulteriore traffico e ha avviato un cantiere su via Trionfale-Camilluccia, il tratto da percorrere per aggirare la buca di via Damiano Chiesa, bloccando letteralmente il traffico nelle ore di punta”.

Apertura strada alla Balduina

L'esecutivo di Monte Mario ha redatto un aggiornamento sulla vicenda. E venerdì 25 maggio, in un comunicato, ha spiegato: "A seguito del sopralluogo congiunto con Acea, Simu, Polizia locale e Municipio XIV, si è stabilito che i lavori di ripristino della fognatura e della sede stradale interessate dalla voragine, per un tratto di circa 20 metri, saranno conclusi entro la fine della prossima settimana, salvo complicazioni. Al termine, la strada verrà riaperta al transito veicolare in una singola direzione da via Montiglio verso Balduina, per consentire ulteriori videoispezioni del rimanente tratto".

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