Proba Petronia, tornano i volontari ma al Pianoro servono fondi e interventi "dall'alto"

Erano già intervenuti all'inizio di marzo facendosi letteralmente "in quattro". Come promesso, qualche giorno fa, i volontari di 4 realtà territoriali sono tornati all'opera per ripulire il Pianoro di Proba Petronia. Si è svolto così il secondo atto di una giornata di pulizia e decoro fai-da-te animata dalla sinergia del Comitato Balduina, le associazioni So.R.Te. e NoiXRoma e il gruppo Retake Balduina.

Nonostante qualche imprevisto (si sarebbe dovuto intervenire a livello strutturale con lo sfalcio dell'erba ma all'ultimo momento è venuta meno la disponibilità dei mezzi per effettuare il lavoro) una trentina di persone si sono date da fare per contrastare incuria e degrado su quest'area verde che si staglia all'interno del prezioso Parco del Pineto.

Per riqualificare le attrezzature del parco si è prima di tutto provveduto a sistemare la staccionata e ripristinare la bacheca di legno dedicata all'affissione di volantini e annunci. Sono stati piantati alcuni fiori nei vasi all'entrata e tagliata l'erba lì dove possibile come ad esempio sotto le panchine e in una parte dell'area cani. Si è anche liberato il sentiero del parco che porta al piano sottostante dell'area. Ripulite le panchine piene di tag, scritte e graffiti. Con la collaborazione di AMA, sono stati poi successivamente rimossi i sacchi e i materiali raccolti. 

Ma nemmeno lodevoli iniziative come questa posso bastare per risolvere fino in fondo il problema della cura e della manutenzione del Pianoro, questione molto più critica e articolata. Come sottolineava ad esempio il consigliere municipale Fulvio Accorinti (FDI), che nelle scorse settimane ha presentato una mozione affinchè la giunta comunale intervenga per lo stanziamento di fondi così che RomaNatura, l'ente regionale che ha in carico l'area, possa intervenire nell'ambito della manutenzione ordinaria, straordinaria e in generale nell'ottica della riqualificazione dell'intera area.