rotate-mobile
Balduina Balduina / Via Livio Andronico

La rabbia di Balduina ad un anno dal crollo: "Senza risposte occupiamo il cantiere"

In via Livio Andronico niente strada, nè bus. Le infiltrazioni fanno pura: "Serve indagine idrogeologica"

In sottofondo il rumore incessante di ruspe e operai al lavoro, come panorama la gru e le palazzine in costruzione, appena fuori i cancelli d'ingresso le reti metalliche e i new jersey in cemento che delimitano l'area cantiere da quella minima sede stradale rimasta a disposizione dei residenti. 

Un anno dal crollo della Balduina

Così questa mattina si è risvegliata via Livio Andonico, ad un anno esatto dal crollo della Balduina. Era infatti il tardo pomeriggio del 14 febbraio 2018 quando l'intero costone laterale del cantiere in corso per la costruzione di tre palazzine venne giù inghiottendo strada e automobili. Seguirono stabili sfollati per quasi un mese, l'indagine della Procura per crollo colposo, con cause e responsabilità ancora da accertare, e i disagi che il quartiere, dopo dodici mesi, si porta ancora dietro. 

Allacci in fogna provvisori, box e garage in parte inutilizzabili, il bus 990 del tutto sparito: anche i più anziani a Balduina sono costretti a fare la "salitona" di via Lattanzio per raggiungere i mezzi pubblici in piazza Giovenale. 

L'ira dei residenti: "E' un sequestro di persona"

"Questo è praticamente un sequestro di persona. Senza strada, senza bus, senza risposte" - si sfogano alla Balduina dove ad un anno dal crollo era stata convocata (e poi cancellata dalla maggioranza Cinque Stelle, tutta assente ndr.) la Commissione Trasparenza del Municipio XIV. 

Un'occasione per fare il punto su quanto accaduto, quanto in corso e prospettive future "anche se qui - osservano i residenti - nulla è cambiato".

A Balduina il bus 990 "sparito" 

Sono adirati in via Livio Andronico: "Dopo un anno ancora non hanno ripristinato un percorso accettabile del 990, abbiamo dovuto attendere nove mesi per vedere la strada aperta almeno in parte. Mentre proprio accanto transitano indisturbati i mezzi pesanti della ditta che sta tirando su le palazzine, a noi dicono che qui il bus non può arrivare". 

Una fermata più vicina, una navetta o addirittura uno scuolabus con tale funzione quanto chiedono i residenti di quell'angolo della Balduina affinchè chi li è più avanti con l'età o ha problemi motori possa tornare ad uscire di casa in autonomia. 

La sospensione del cantiere

Cadute nel vuoto tutte le richieste di sospendere temporaneamente, almeno fino all'accertamento di cause e responsabilità del crollo, il cantiere della EcoLattanzio, i residenti esprimono preoccupazione su perdite d'acqua, infiltrazioni e falde. 

"Anche nelle ore precedenti al crollo avevamo segnalato il getto d'acqua che veniva fuori dalla paratia ma nessuno ci ha ascoltati" - ricorda qualcuno. 

La rabbia di Balduina a un anno dal crollo

Oggi gli occhi sono puntati sulle falde: "All'inizio del cantiere sul fondo c'era un vero e proprio lago, ci è stato detto che era tutto normale ma la situazione si è aggravata: nei box ci sono crepe e infiltrazioni. Vorremmo sapere se ciò può avere effetti sulla stabilità strutturale delle palazzine che sorgono intorno" - si agitano a Balduina. 

"In effetti - rilancia l'avvocato Romagnoli, del Comitato Crollo alla Balduina - è un problema da risolvere senza omissioni o omertà. Vogliamo un'indagine idrogeologica del territorio per avere certezze: servono studi e pareri chiari". "La situazione è amareggiante - aggiunge l'avvocato De Caprariis - siamo lasciati a incuria e omissione di controlli"

Il cantiere di Acea su fogne e strade

Indagini sullo stato del sottosuolo per scongiurare eventuali elementi di instabilità, più controlli affinchè il cantiere privato non intralci quello di Acea che deve ripristinare le fogne e rifare la strada oltre a bus, raccolta efficace delle acque meteoriche e il ritorno alla normalità. A prima del crollo del 14 febbraio dell'anno scorso. Questo quanto chiedono e sperano gli abitanti di Livio Andronico, in attesa della completa riapertura della via prevista per metà aprile.

"Senza risposte siamo pronti a blocchi stradali e a occupare il cantiere" - si lascia sfuggire più di qualcuno. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La rabbia di Balduina ad un anno dal crollo: "Senza risposte occupiamo il cantiere"

RomaToday è in caricamento