Antenne selvagge e inquinamento elettromagnetico: al via il monitoraggio su Monte Ciocci
Su richiesta del Municipio XIV e dell'Istituto Domizia Lucilla, l'Arpa Lazio ha avviato un monitoraggio dei campi elettromagnetici per valutarne l'entità e studiare i valori riscontrati
Quello delle antenne selvagge e dell'inquinamento elettromagnetico è un tema che i residenti di Monte Mario, come di molte altre zone della città, conoscono bene e combattono da molti anni. Da tempo i cittadini denunciano il vero e proprio assedio che vede la continua installazione di apparecchi e ripetitori, un abuso più "di tetti" che di suolo che preoccupa soprattutto per le possibili conseguenze che un certo livello di elettrosmog può avere per la salute umana.
Per quanto riguarda la zona adiacente al Parco di Monte Ciocci, area particolarmente interessata da questo tipo di criticità, su richiesta del Municipio XIV e dell'Istituto di Agraria Domizia Lucilla (che proprio qui ha sede) l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - ARPA Lazio ha avviato un monitoraggio dei campi elettromagnetici. Al termine di tale studio, la cui durata è prevista all'incirca per qualche mese, l'Agenzia trasmetterà al Municipio una relazione tecnica che riporterà nello specifico tutti gli esiti e i valori riscontrati, così da chiarire una volta per tutte l'entità delle emissioni ed eventualmente valutare il da farsi.
