Selva Nera, vandali al centro anziani: estintori svuotati e mobili messi a soqquadro
Dalla struttura sarebbero spariti anche microfoni, bibite, caramelle e carte da gioco. Cecera (Pd): "Ripristinare il sistema di allarme e subito fondi per la videosorveglianza"
Estintori svuotati, macchinette automatiche distrutte e mobili messi a soqquadro. È questa l’immagine apparsa ieri, 27 novembre, davanti agli iscritti del centro anziani di via Morsasco, a Selva Nera.
Secondo quanto appreso da Roma Today, è stata effettuata la denuncia ai carabinieri. Inoltre, dalla struttura sarebbero stati portati via microfoni, carte da gioco, bibite, caramelle.
Non è la prima volta che il centro anziani finisce nel mirino. L’ultima, per esempio, è datata 23 novembre: in quell’occasione – oltre al danneggiamento di armadi – sarebbero stati prelevati anche dei documenti.
Dal Centro, nel frattempo, si sono rivolti al presidente del Municipio XIV, Alfredo Campagna. Tra le richieste quella di un sopralluogo sul posto e la sanificazione dei locali.
Sulla vicenda è intervenuto anche Alessio Cecera, consigliere del Pd, che ha detto: “Ho inoltrato al minisindaco la richiesta per far ripristinare il sistema di allarme non funzionante. Poi ho suggerito di stanziare fondi per installare la videosorveglianza e collegarla alla centrale della Polizia locale. Serve per i tutti i centri anziani, per gli asili e per le scuole comunali. Tanto in bilancio hanno detto che i fondi sono stati messi dalla Raggi. O no?”.