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Altre via dei Laterizi

Buche e sterrato al posto del green: la Valle dell’Inferno si dà al golf

Iniziativa goliardica nel Borghetto

Strada sterrata, buche e assenza di illuminazione. Condizioni ideali per creare un campo da golf sui generis. L’idea goliardica è venuta al Comitato Valle dell’Inferno, Municipio XIV, per segnalare lo stato di alcuni tratti del Borghetto, come via delle Ceramiche e via dei Laterizi. “Abbiamo più volte denunciato all’Amministrazione locale lo stato di abbandono del Borgo – hanno detto dal cdq – ma ad oggi dopo innumerevoli Commissioni solo chiacchiere e zero fatti. A Roma si suol dire: non abbiamo tirato fuori un ragno dal buco”. Così c’è chi ha preso la mazza, lanciando la palla verso una situazione migliore. 

Golf come protesta nella Valle dell'Inferno

Via dei Laterizi, in parte, non ha luce pubblica “e la notte si presta a ogni nefandezza, come lo scarico abusivo. Ma dove è il tanto osannato e promesso cambiamento? Purtroppo dobbiamo constatare, a malincuore, che nulla è cambiato rispetto al passato. Anzi, forse la situazione è peggiorata, visto anche lo stato di via di Valle Aurelia, dove ci sono circa 200 metri di marciapiede transennato da ben 18 mesi e non si riesce a fare un intervento diretto o in danno per ripristinarne l'agibilità e renderlo fruibile ai pedoni". L'affondo è andato oltre: "Non entriamo in merito alla cura del verde. Il parco del Maresciallo, unica area per i nostri bambini, è in condizioni pietose e da mesi chiediamo inutilmente lo sfalcio: l'ultimo intervento risale ad agosto 2017". La speranza, per il Comitato, è che qualcuno "ci porti pecore e caprette".

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"Nessuna risposta ai cittadini"

Il Comitato, inoltre, ha parlato di risposte ai cittadini “pari a zero, in termini di operatività” o messaggi “che rimandano ai vari Dipartimenti, come scaricabarile. Ma noi siamo buoni e speriamo che si ricordino pure del Borghetto”. Infine al presidente del Municipio, Alfredo Campagna, hanno ricordato: "Fiat voluntas tua (sia fatta la tua volontà) ma sappi che alla fine saranno i cittadini a valutare il vostro operato”.

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